lunedì 19 novembre 2018

La differenza tra improvvisazione e programmazione


Con il superamento della “prova giuridica” e del “tribunale del popolo”, ossia rispettivamente il processo per falso e il referendum Atac, il governo Raggi ha vissuto in un certo senso una rigenerazione: un’occasione di ripartenza esattamente a metà del proprio mandato. Proprio per concretizzare questo reset, sembra che sia prossimo un rimpasto di giunta che vede nel mirino il vice sindaco Bergamo e gli assessori  Gatta, Lemmetti, Castiglione, Montanari e Meleo.

In attesa di capire quanto siano fondate le voci in circolazione sulla stampa di questi giorni, effettivamente anche i nostri blog hanno in un certo senso beneficiato del riavvio capitolino, concordando e ottenendo un incontro informale con l’assessore ai trasporti.
Durante l’incontro, durato più di due ore, abbiamo toccato i temi più sentiti: metro C, nuovi autobus, tramvie, la metrotranvia Termini-Tor Vergata. Le idee nell’aria ci sono, mancano però i tempi nei quali si prevede di concretizzare le promesse, una programmazione appunto.

Sicuramente la fine dell’anno sarà un momento fondamentale per capire se l’assessore sarà capace di concretizzare il lavoro fatto con il PUMS: come già anticipato in altre sedi da Stefàno, la giunta presenterà al ministero dei trasporti un quadro di infrastrutture da finanziare.

Intanto oggi secondo noi la Meleo ha superato il pressure test, lasciando la porta aperta a futuri incontri e la disponibilità a formalizzare le risposte alle questioni principali, per le quali abbiamo inviato la mail il 14 novembre scorso.

La formalizzazione del voto positivo tuttavia passerà, inevitabilmente, dalla corrispondenza alla nostra lettera.

Nessun commento:

Posta un commento