martedì 19 gennaio 2016

Stop ai prolungamenti delle metropolitane

La gestione del commissario Tronca, giunta ormai quasi al terzo mese, inizia a rivelare tutti i limiti di un "modello Expo” che non sta funzionando a Roma.
Dal 15 dicembre 2015 infatti si sono bloccati per l’ennesima volta i cantieri delle metro C. Il consorzio appaltante vanta un credito di 100 milioni di euro per lavori già eseguiti, Roma Metropolitane non può procedere al pagamento dei SAL (Stati di Avanzamento Lavori, ossia le opere già eseguite)se non solo dietro specifica autorizzazione degli Enti finanziatori (Comune di Roma, Regione Lazio e Stato) che rendono disponibili i fondi necessari. A tutt’oggi i fondi per il pagamento dei SAL non ancora liquidati non sono stati resi disponibili a Roma Metropolitane.


Qualche giorno fa i vertici di Metro C S.P.A. hanno annunciato ai sindacati l’intenzione di aprire una procedura di licenziamento collettivo per i circa 110 impiegati assunti. In poche parole ciò significherebbe lo stop definitivo e completo dei lavori, lasciare tronca a via La Spezia la terza metropolitana di Roma; per un  maggiore approfondimento vi rimandiamo al brillante articolo di Vincenzo Bisbiglia, che ha illustrato con lucidità la drammatica situazione sulle pagine de Il Tempo.

Contestualmente alla fine della metro C, pare stia tramontando anche il sogno della metro B a Casal Monastero.

Il 31 dicembre scorso è infatti scaduto il termine ultimo che assicurava il finanziamento regionale, ben 99 milioni di euro, a questa importante infrastruttura. Alla beffa della metropolitana cancellata si aggiungerà anche il danno di 100 milioni di euro di penali da versare nelle casse dei costruttori, per il mancato rispetto del contratto da parte degli enti pubblici.

Parallelamente al definanziamento della metro B è avvenuto l'aumento del pedaggio della A24 che ha fatto infuriare i cittadini di Ponte di Nona. In un certo senso i clamori di cronaca dell'aumento del pedaggio, che hanno scosso addirittura il Parlamento, e il silenzio generale con il quale il prolungamento metro è stato cancellato sono il caso emblematico di quanto la nostra attuale classe politica sia interessata a tutelare l'automobile privata piuttosto che un bene pubblico quale una strada ferrata.
Essendo noi elettori dei nostri governatori, dobbiamo iniziare a ragionare insieme su quale indirizzo si vuole dare a Roma per i futuri 5 anni: nei prossimi mesi seguiranno nuove iniziative “sul campo”, a partire dal centenario della Roma – Fiuggi (oggi Roma – Centocelle), e analizzeremo i programmi elettorali dei candidati sindaci.

sabato 16 gennaio 2016

Cena Pendolare

Il nuovo anno dei paladini del trasporto pubblico inizia con un nuovo evento: la Cena Pendolare! Sarà un'occasione per conoscersi o per rivedersi dopo tanto tempo.
Domenica 31 gennaio alle ore 20:30 ci ritroveremo davanti l'ingresso della stazione metro B Piramide.
Insieme ci muoveremo verso Paraponzipò-Er Pagnottellaro, sito a piazza Porta San Paolo 9. 
Maggiori dettagli sono disponibili a questo link: 


venerdì 1 gennaio 2016

Un anno pendolare

Il 2015 dei pendolari romani è stato un anno dai sapori estremamente contrastanti.

Siamo partiti con le fumose promesse sui 7 tram per poi tagliare il nastro al doppio prolungamento delle metropolitane B1 e C, aspettando che la forbice spezzasse il trenino giallo di via Casilina.

Mentre le linee sotterranee crescevano, la rete di superficie si ritirava sotto i colpi della spending review di un’azienda di trasporti sempre più in crisi.

In mezzo a questa turbolenta situazione sono finiti in mezzo gli autoferrotranvieri, alle volte aggrediti, in altre occasioni strenuamente difesi dai cittadini.

Mentre la Roma – Lido si sbriciolava, le autorità inauguravano trionfalmente i nuovi Vivalto per le ferrovie regionali: abbiamo visto un sindaco cadere, un torinese ai trasporti, un commissario ascendere, l’avvio del Giubileo della Misericordia del Pendolare.

Se da una parte il nostro rapporto con mezzi pubblici diventava sempre più aspro, dall’altra ci siamo preoccupati di approfondire le molteplici cause del quotidiano disagio.

L’assidua ricerca del sapere si è di fatto concretizzata con le rubriche #MetroForDummies e #ParlaConNoi, l’incontro all’Assessorato dei Trasporti e Roma Trasporti News (RTN24), il canale Telegram gestito dai pendolari a servizio dei pendolari.

Un lungo viaggio dalle tante tappe significative che abbiamo percorso su questo blog, sui social, in radio in televisione, ovunque.

Dopo il ritorno a Itaca, Ulisse continua la sua corsa nella Roma presente proiettato verso il futuro.

Andrea e Carlo, autori di OdisseaQuotidiana.